SAR4BAT – SAR data fusion per le rilevazioni batimetriche dei fondali marini costieri e di siti archeologici costieri. Il progetto mira a sviluppare, utilizzando dati satellitari di origine SAR (sensori radar ad apertura sintetica), un sistema per la generazione di mappe di possibili aree di siti archeologici sottomarini e di mappe batimetriche dei fondali costieri. Un’innovazione nella ricerca mai tentata prima ed i cui risultati possono essere applicati ben oltre la semplice ricerca dei siti archeologici sotto il mare.
Il progetto intende, per questo, esplorare un settore applicativo di particolare rilevanza, qual è l’archeologia marina, specialmente in un paese tanto ricco di patrimonio storico-culturale come il nostro, proponendo di utilizzare tale tecnica per la ricerca, individuazione e caratterizzazione di siti archeologici sommersi localizzati in prossimità delle coste.
L’utilizzo dei dati SAR per la rilevazione di possibili siti archeologici sottomarini, per il monitoraggio dei fondali marini costieri ed il rilevamento delle batimetriche dei fondali stessi, è di grande interesse per le attività delle soprintendenze ai beni archeologici, in particolare per i dipartimenti ed enti che si occupano di parchi archeologici sottomarini. In particolare il progetto sarà validato nelle aree marine che circondano l’isola d’Ischia, ed è di specifico interesse ad es. per l’istituendo Parco Archeologico sottomarino di Carta romana (Ischia), ove è attualmente in corso una campagna di ricerca, per il Museo Archeologico di Lacco Ameno (per le notevoli preesistenze archeologiche presenti sui fondali costieri dell’Isola d’Ischia) e per il Parco Archeologico sommerso di Baia.
Cliente: ASI – Agenzia Spaziale Italiana
Ruolo Kell: Primo contraente
Partner: Lit Com s.r.l. Procida – Napoli, Università di Napoli Federico II, Consorzio ALI, Euro.Soft Napoli