Il 22 novembre 2017 si è tenuto a Firenze il convegno “La ricerca va in scena: politiche in azione”: presentazione di progetti e risultati di attività di ricerca condotta in Toscana.

Durante la sessione della mattina sono stati presentati i progetti e risultati delle  attività di ricerca condotte in Toscana. I progetti di ricerca, realizzati in collaborazione da imprese, università e centri di ricerca pubblici e privati operanti in Toscana riguardano: le nuove tecnologie del settore energetico, con particolare riferimento al risparmio energetico e alle fonti rinnovabile e la Piattaforma tecnologica integrata per l’optoelettronica, la fotonica, l’ICT, la robotica e le altre tecnologie abilitanti connesse.

Nell’ambito del convegno è stato presentato il progetto “INTESA: Servizi ICT Integrati per il benessere dei soggetti fragili”. Il progetto è realizzato da due aziende, la Kell s.r.l. e la Esa System s.r.l. con il supporto della ricerca del CNR-IIT – Istituto di Informatica e Telematica e del CNR-ISTI – Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione. E’ stato inoltre realizzato con il determinante contributo della Regione Toscana a valere sul programma Attuativo Regionale cofinanziato dal FAS ( adesso FSC) e del contributo a valere sui fondi FAR messi a disposizione dal MIUR.

INTESA è una suite di servizi personali e personalizzati per il benessere di soggetti fragili, realizzata integrando tecnologie innovative personalizzabili, sensori indossabili ed ambientali e dispositivi mobili personali. I servizi sono modulari e indipendenti con un’interfaccia comune verso una piattaforma software di raccolta ed analisi dei dati in grado di identificare precocemente condizioni di fragilità in soggetti a rischio e prevenirne l’aggravarsi identificando cambiamenti nello stato funzionale, cognitivo e psicologico-affettivo del soggetto.

Ne parla il TG Regionale

Sicurezza, responsabilità, innovazione sono stati i temi del Forum dedicato a “Innovazione e sostenibilità delle cure: le proposte da sud” tenutosi alla Fiera del Levante. Il programma ha offerto diversi e contemporanei contesti di confronto sui temi di interesse per tutti gli operatori sanitari e i cittadini offrendo l’opportunità di conoscere più nel dettaglio cosa sta accadendo nel contesto sanitario pubblico.

Nell’ambio del convegno particolare interesse ha suscitato la sessione dedicata alla telemedicina e domiciliarità coordinata dal Direttore Generale ASL Lecce Silvana Melli e dal Direttore Generale ASL Brindisi Giuseppe Pasqualone.

Cesare Aragno (direttore tecnico della Kell) ha rappresentato TBS Group uno dei più importanti gruppi attivi nel settore. Una realtà con un fatturato da 200 milioni, 2mila addetti, 930mila pazienti monitorati, un contratto di teleassistenza per la Regione Veneto, un sistema per monitorare i pazienti trapiantati e poi avviati in dimissione protetta per ISMETT a Palermo

Kell ha collaborato al progetto “TENECO –Sistema di Supporto alla TeleNeurochirurgia“, attuato nella Regione Lazio e cofinanziato dal Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2007-2013 (POR FESR 2007-2013). Il progetto è uno dei 60 progetti cofinanziati dai Fondi Strutturali e di Investimento dell’Unione Europea al centro della campagna di comunicazione realizzata dall’Agenzia per la Coesione Territoriale e dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia con la collaborazione di tutte le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali per celebrare il 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma.

L’iniziativa rientra nell’ambito delle celebrazioni per il 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma. Una narrazione fatta di immagini con l’obiettivo di dare risalto e raccontare le realizzazioni concrete delle politiche europee in Italia e di migliorare la conoscenza e la percezione dell’utilità dei finanziamenti dell’UE. E dimostrare che, in fondo, l’Europa esiste e si prende cura di noi da più di 60 anni.

Il progetto TENECO ha realizzato ed integrato  di specifici software e protocolli – a supporto del settore di neurochirurgia e neurologia – in grado di memorizzare, classificare, ricercare ed elaborare a fini assistenziali, clinico-chirurgici e statistici, tutti i dati del paziente (dalla degenza agli esiti finali, compresa la fase riabilitativa). Grazie a questi innovativi strumenti di analisi automatica e computazionale il medico può sfruttare appieno l’enorme patrimonio scientifico rappresentato dai dati clinici e dalle immagini digitali, ottimizzando l’uso delle risorse e  l’assistenza sanitaria

http://www.agenziacoesione.gov.it/it/60_progetti_per_60_anni/60_progetti_per_60_anni.html

il 26 e 27 Ottobre 2016 alla Fiera di Vicenza, si è tenuto MEDiT, manifestazione  a carattere nazionale dedicata all’innovazione e allo sviluppo tecnologico nei comparti della sanità, organizzata da Fiera di Vicenza con il patrocinio della Regione del Veneto e in collaborazione con Arsenàl.IT – Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale. Kell  ha avuto l’opportunità di presentare la propria soluzione per la telemedicina domiciliare denominata 2 CARE.

2 Care è la soluzione Kell per il tele-monitoraggio domiciliare di pazienti con malattie croniche e di  persone anziane. 2 Care è una soluzione di semplice utilizzo per pazienti e infermieri professionali, interfacciata con i dispositivi clinici di monitoraggio più diffusi sul mercato.

La conferenza finale del progetto ITACA “Satellite Remote Sensing Technology in Underwater Archaeology” si terrà ad Atene il 24 giugno 2016 nella prestigiosa sede Hellenic Maritime Museum (Akti Themistokleous 12, Pireo).

La Conferenza Finale è stata l’occasione per presentare i risultati del progetto ITACA ((Innovation Technologies and Applications for Coastal Archaeological sites). ITACA ha sviluppato e sperimentato un sistema di gestione basato sul web per siti archeologici subacquei nelle regioni costiere. Il sistema combina le tecniche più avanzate per l’elaborazione di immagini satellitari ad alta risoluzione con algoritmi di elaborazione integrati nel Web GIS. Tutte le tecnologie sono state ottimizzate per gli usi archeologici, consentendo in tal modo la fornitura di un servizio di localizzazione e monitoraggio per siti archeologici sottomarini nelle zone costiere.

Il video del Test case alle isole Egadi del progetto ITACA è disponibile su YouTube.

Roma, 13 luglio 2015

Si è appena conclusa una imponente campagna di studio sui siti archeologici di Metohi e Glaros, nel meraviglioso Golfo Pagasitikos, nella Grecia orientale.

Il rilievo rientra nell’ambizioso Progetto di Ricerca ITACA (Innovation Technologies and Applications for Coastal Archaeological sites) finanziato dal Programma  FP7 della Comunità Europea, che sta sviluppando uno strumento innovativo che utilizza immagini satellitari combinate con algoritmi di elaborazione e le più avanzate tecniche GIS per individuare aree potenzialmente interessanti dal punto di vista dell’archeologia marina. Una volta messo a punto questo strumento permetterà di ottimizzare la gestione e cura dei reperti archeologici sommersi, oltre che di rilevarne di nuovi.

Il rilievo appena terminato porterà alla mappatura dettagliata ed alla catalogazione di una delle zone più affascinanti della Grecia archeologica.

Sono stati utilizzati strumenti di ultima generazione: ecoscandagli multibeam per il rilievo preciso del fondale e degli oggetti affondati; SubBottom profiler per lo studio dei primi strati del fondo marino; un sonar interferometrico per il difficile studio delle acque molto basse (anche solo 50 centimetri). Altri rilievi sono stati effettuati dalle esperte squadre di sommozzatori. I risultati di tali rilievi verranno integrati con le tecnologie adottate da Itaca (immagini satellitari ad alta rioluzione radar e ottiche, algoritmi di elaborazione delle immagini e tecniche GIS) e utilizzati per validare e sviluppare il nuovo servizio.

A settembre un analogo rilievo avverrà nelle isole Egadi (Sicilia occidentale).

Comunicato Stampa

Si è tenuta a Roma il 25 giugno, l’Assemblea pubblica dell’associazione dedicata ad un confronto su “Strategia nazionale e programmi europei per la crescita del settore Spazio”.

Alla base del “dialogo” stimolato da ASAS la domanda: il “Sistema Spazio” italiano sarà in grado di fronteggiare le nuove sfide, vicine e lontane, che provengono da un mutato, ma promettente e stimolante, scenario internazionale ?

Il presidente dell’ASI, Prof. Roberto Battiston, il consigliere militare del Presidente del Consiglio italiano e referente della Cabina di regia per le attività spaziali, Gen. Carlo Magrassi e il Direttore dell’ESA per i programmi di navigazione Mr. Didier Faivre, ne hanno parlato nell’incontro presieduto dal presidente Maurizio Fargnoli.

Nel dibattito i relatori si sono confrontati indicando le strade da percorrere per potersi inserire con successo nel mutato scenario  ed analizzando i cambiamenti nella “governance” in Italia ed Europa necessari per migliorare la competitività del sistema nazionale ed europeo.

Il momento recessivo appare superato e si può iniziare a programmare il futuro con maggiore fiducia evitando di ripetere errori del passato. Occorre coinvolgere maggiormente nella pianificazione delle future attività spaziali, ha sottolineato il Presidente dell’ASI, tutte le componenti attive incluse quelle che operano direttamente o indirettamente come utenti nel settore spaziale: istituzioni nazionali e locali, industria, enti accademici e centri di ricerca. Tra le principali iniziative in questa direzione, come ha ricordato il Generale Magrassi, l’attività della Cabina di regia e la prossima costituzione del Comitato interministeriale, previsto dalla legge di riforma, che cambia radicalmente l’approccio nazionale alla pianificazione della politica spaziale.

Non è mancato un momento di riflessione sulle piccole e medie imprese che, come ha sottolineato il vice presidente ASAS, Armando Orlandi, scontano ancora il trascinamento della fase di crisi generale dell’economia nazionale, con le pericolose aggravanti del difficle accesso al credito e dell’assenza di una seria revisione di regole e procedure specifiche.

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Nella mattinata si era tenuta la sessione privata dell’Assemblea, che ha visto, tra l’altro, il rinnovo del Comitato direttivo ASAS per il biennio 2015-2017 con l’elezione dei consiglieri: Aragno, Caltabiano, Corini, Dalla Chiara, Grazi, Marigliano, Orlandi, Valente.

Nell’ambito del Campus3s dal 9 al 12 ottobre 2014, un’intensa e colorata manifestazione, dedicata all’importanza della Prevenzione e alla centralità del Benessere per tutta la famiglia la Kell ha messo a disposizione dell’organizzazione le tecnologie utilizzate nel programma di TELEcomunicazioni per la SALute (TELESAL) commissionato dall’Agenzia Spaziale Italiana. In particolare è stata utilizzata l’applicazione che prevede tecnologie innovative nelle campagne di screening mammografico su ambulatori mobili satellitari.  L’ambulatorio è equipaggiato con apparecchiature all’avanguardia che permettono l’acquisizione di esami mammografici e di trasferire gli esami in tempo reale ad un Centro Servizi che rende possibile la refertazione da remoto. Il mammografo utilizzato è di tipo digitale a presa diretta ed implementa la tecnologia scatter absorbing grids che permette l’acquisizione di immagini ad alta risoluzione a basse radiazione e quindi abbattendo gli effetti collaterali per le pazienti.

Il sistema è stato impiegato negli ultimi 4 anni in altre campagne di screening legate a manifestazione di prevenzione e sensibilizzazione (Komen Race, ecc.) nonché in campagne dedicate come ad esempio “le donne di dentro” presso il carcere femminile di Pozzuoli.