ESA e ASI investono ancora nella Telemedicina con un progetto, KosmoMed, che andrà a sperimentare l’efficacia dell’erogazione medica a distanza grazie alle telecomunicazioni satellitari.
Concluse alcune esperienze preliminari, che hanno dimostrato la validità dell’applicazione di medicina telematica, oggi l’ESA (Agenzia Spaziale Europea), in collaborazione con l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e con un team di aziende ed istituti scientifici, coordinati dalla Kell srl, vuole collaudare attraverso KosmoMed nuove applicazioni di medicina a distanza con soluzioni che rispondono alle richieste sia del cliente paziente, ma prima ancora a quelle del nostro Servizio sanitario nazionale che, se da una parte si vede costretto dai dettami della spending review, dall’altro deve saper mantenere il passo con i tempi, proponendo un’offerta aggiornata e di qualità.
Questo nuovo progetto dell’Esa e dell’Asi vuole essere una risposta anche a ciò che è stato previsto nella Digital Agenda 2020 dove la Commissione Europea fa un chiarissimo riferimento al tema dell’importanza della medicina telematica, e richiedendo lo sviluppo dei servizi di telemedicina nell’erogazione medica, abbattendo tutte le barriere che fino ad ora hanno ostacolato tale processo. Tale posizione è stata espressa anche dalla Conferenza Stato Regioni che a febbraio 2014 ha approvato, e quindi recepito, le prime Linee di indirizzo nazionali per la Telemedicina.
KosmoMed nasce perciò con l’intento di sviluppare una serie di prodotti e servizi innovativi, per la pratica medica, basati sull’Information & Communication Technology (ICT), ed in particolare sulle comunicazioni satellitari. E’ un dato già acquisito quello che riconosce nelle telecomunicazioni satellitari il vantaggio di poter garantire una qualità del servizio (QoS) e dell’esperienza (QoE) pari a quella che è l’aspettativa degli operatori sanitari che usufruiscono degli strumenti ICT approntati.
A partire da questa considerazione principale, il progetto KosmoMed propone un nuovo paradigma per la telemedicina satellitare che prevede lo sviluppo di un meccanismo di gestione e prenotazione della banda integrato con un’infrastruttura di protezione dei dati. Questo permette un accesso coordinato alla piattaforma di servizio con un’allocazione di banda garantita on- demand ed un meccanismo di fatturazione a consumo, finalmente in grado di soddisfare la QoE necessari per i servizi di telemedicina professionali e sostenibili.
Il progetto si focalizza sulla ricerca tecnologica, legata alla realizzazione di una piattaforma, corredata da applicazioni “verticali”, già precedentemente identificate e suppurate dai risultati acquisiti nell’ambito delle ricerca bio-medica spaziale dalla stessa ASI. Kosmomed mira a contribuire significativamente allo sviluppo, ma anche all’affermazione della medicina telematica satellitare ormai pronta a soddisfare le esigenze mediche di ogni cittadino utente anche perché libera da barriere spaziali, temporali e socio-culturali.
Sito Web: http://www.kosmomed.it/
Cliente: ESA, Agenzia Spaziale Europea
Ruolo Kell: Primo Contraente
Partner: Open Sky, CNIT: Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, MEDTRONIC s.p.a, UNIROMA 1 Dipartimento di Medicina sperimentale, UNIROMA 1 Dipartimento di ingegneria informatica, Elettronica e Telecomunicazioni, UNIVERSITY “Campus Bio-Medico di Roma, UNIROMA 1 DivDipartimento di Chirurgia, Specializzazione Chirurgica e Trapianto di Organi “Paride Stefanini, Università di Roma “La Sapienza” Clinica Dermatologica, Consorzio Ferrara Ricerche, Karol Wojtyla Hospital.