La necessità di comunicazione con il personale sanitario e soprattutto la relativa formazione è dettata non solo dai continui sviluppi della ricerca, ma anche dalla necessità di condividere esperienze e soluzioni sanitarie anche tra aree geografiche distanti tra loro.
L’apporto del satellite in questo contesto è di particolare rilevanza per la possibilità offerta dalla tecnologia satellitare di potere coprire, con il proprio raggio, zone ampie e a grande distanza le una dalle altre, ma anche di potere mettere in contatto le aziende ospedaliere e i diversi gruppi di ricerca, le scuole e i team operativi.
La prima fase del progetto ha riguardato lo sviluppo della piattaforma tecnologica. In particolare il progetto nato con il nome V4DL (Videosat for Distance learning) ha creato una soluzione con le seguenti principali caratteristiche:
- Set top box da installare presso l’utente.
- Ricezione satellitare assicurata in qualsiasi luogo d’Italia.
- Canale di ritorno ed interattività integrato.
- Menu di controllo tramite tastiera infrarossi.
La piattaforma cosi pensata e sviluppata può essere installata in qualsiasi struttura ospedaliera e non necessita di configurazioni specifiche o occupazione di banda internet presso l’ospedale. Il servizio è autonomo e riceve tutti i contenuti via satellite senza occupare risorse di rete dell’ospedale. In questo modo risulta piu semplice l’installazione e la gestione del servizio. In questo modo è sempre garantito il servizio in qualsiasi struttura ospedaliera e non.
La piattaforma permette principalmente due servizi:
- Creazione di un catalogo di video da fruire “on demand”.
- Supporto di formazione basata su video e compatibile con le “normative” ECM.
Cliente: ESA – ESTEC, Agenzia Spaziale Europea, European Space Research and Technology Center
Ruolo Kell: Subcontractor
Partner: Opensky, Sfera