Si tratta di una delle prime esperienze di telemedicina basata su reti satellitari sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea. L’obiettivo di questo progetto è stato la realizzazione di un database con dati normali e multimediali (filmati, immagini) di pazienti afferenti ai Centri partecipanti. Inoltre un server è stato utilizzato per trasmettere video clip diretti ai medici (aggiornamenti ed altre informazioni ritenute utili).
Lo studio pilota ha coinvolto nella fase iniziale 35 Centri europei che cooperano nel campo dell’ematologia e del trapianto di cellule staminali emopoietiche. Il razionale medico del progetto consisteva nell’idea che tutte le informazioni che rappresentano la storia clinica di un paziente – solo parzialmente e frammentariamente raccolte in cartelle cliniche cartacee – sono un patrimonio fondamentale al momento di ogni decisione sia diagnostica che terapeutica. Il personale medico ed infermieristico hanno la possibilità di registrare e di consultare tutti i dati rilevanti legati alla storia clinica del malato. Naturalmente tutto ciò nel rispetto più assoluto della “privacy”, in accordo con la legislazione in merito.
Il protocollo clinico per la trombocitopenia è stato registrato tra novembre 2001 e marzo 2002. Gli esiti delle prove sono state messe in linea con le prove eseguite con sistemi convenzionali. Il vantaggio del sistema on-line è stato quello di avere tutti i dati in linea contemporaneamente. I dati raccolti hanno contribuito all’analisi dei medici della patologia trombocitopenia in relazione all’impiego efficace del principio attivo Detametazone.
Cliente: ESA – ESTEC, Agenzia Spaziale Europea, European Space Research and Technology Center
Ruolo Kell: Prime
Partner: Telespazio, GIMEMA